cosa essere tu?

Fin da bambina gioco con la voce, sperimentandone la natura   espressiva con la curiosità 
e la fantasia multiforme cara ai cuccioli. 
Col tempo ne  approfondisco  le qualità e il potenziale evocativo attraverso     l'ascolto che 
porta al suono:  la vita, il teatro e la musica diventano per me gli spazi possibili per 
l'incontro tra  realtà e immaginazione,  memoria e atto, visibile e invisibile.        
La voce si riscopre corpo sensibile, scaturito dalla   ferita che ci abita e grazie alla quale siamo.

Voce-soglia.

Origine.
Materia.
Voragine.



Dall'incontro con Lucia Mazzoncini, Daria Pastina ed Elisa Gavazzi,     nasce nel 2010
 il gruppo ABYTHOS, collettivo artistico che consente alla mia ricerca di incontrare 
 e nutrirsi del contatto e dello scambio con altri percorsi espressivi.